Cronaca del degrado: 5 giugno 2021

Ho inviato il presente articolo all'Ufficio segnalazioni del Quartiere San Donato San Vitale, così come ho fatto con quello di ieri, in attesa che qualcuno si degni di dare una risposta.

Ritengo che l'interazione fra pubblici uffici e Cittadino sia espressione di democrazia, specialmente quando nell'interscambio si profilano evidenze di interessamento, da parte della Pubblica Amministrazione, alle problematiche sollevate.

Pare che tale modus operandi non appartenga però agli uffici di Quartiere preposti a cui mi sono rivolto, in quanto le mie comunicazioni, tranne che in un unico caso, si sono tramutate in un monologo, data l'assenza di riscontri.

La mia attività di volontariato sul territorio continua comunque, a prescindere dall'arroganza della politica locale, a cui il PD fornisce gli input e le direttive.

Evidentemente dall'alto devono aver detto che è meglio ignorare i problemi che assediano il territorio e snobbare chi protesta o propone soluzioni costruttive.

L'unico intento palesato apertamente dal PD in questo periodo è infatti quello di presenziare sul territorio con "banchetti informativi" eslusivamente per fini propagandistici ed elettorali, sfuggendo a confronti come quelli da me proposti.

Le seguenti immagini testimoniano del defrado quotidiano che sto segnalando da tempo, nel silenzio assoluto del dstinatario della mail : l'Ufficio Segnalazioni di Quartiere San Donato San Vitale.

Come si può vedere dalla fotografia, sono magicamente riapparse le panchine che il giorno prima non c'erano, e che si pensava fossero state tolte per arginare il degrado.

In realtà non sappiamo da cosa sia dipeso questo "togli e metti", perchè non abbiamo avuto il benchè minimo accenno di risposta dalle istituzioni di quartiere, ma di altrettanto sicuro sappiamo che il degrado non solo non è stato arginato, come le immagini dimostrano.

Le orde incivili che assediano il Pilastro, grazie alla benevolenza di un PD che accoglie e coccola ogni tipo di maleducati, di emarginati, di parassiti, hanno allargato il loro raggio di devastazione, producendo degrado non solo a ridosso della gelateria, ma anche a circa 20 metri di distanza, in pieno prato, come testimonia l'immagine.

Oltre che a manifestare un aperto disprezzo per l'ambiente e per la civile convivenza, i nuovi barbari che tanto piacciono al PD estendono il loro modus operandi anche al di là della strada, sul lato opposto della gelateria di via Pirandello, nello spazio verde a lato dell'edicola.

Bottiglie di vetro e di plastica, bicchieri e lattine, oltre agli innumerevoli mozziconi di sigaretta e alle cartacce. assediano la striscia di terreno che va dall'edicola alla pensilina della Tper, costantemente in condizioni vergognose.

A tutto ciò si aggiunge la totale assenza di manutenzione per quando riguarda i cestini per l'immondizia, che sono smpre e costantemente pieni.

Tutto ciò appare come una palese assenza di interesse del Quartiere, a cui, sono sicuro, i Cittadini daranno una risposta adeguata in sede elettorale.

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Il Blog del Pilastro

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