sabato 18 aprile 2020

L'EUROPA DI PRODI E IL GOVERNICCHIO

.
La coalizione politico-commerciale degli apparati sinistroidi europei palesa nei fatti una evidente simbiosi con il Paese che più di ogni altro ha dato il via al rapporto contro natura fra capitalismo bancario e marxismo, e cioè la Cina.
.
L’Europa delle sinistre, in cui ci ha trascinato Prodi, alfiere del nuovo pensiero unico, trae ispirazione da ciò che appare come un vero e proprio coito fra il potere politico legato al comunismo e quello finanziario degli speculatori internazionali.
.
.
Il fine è quello di riproporre su scala europea il modello cinese, in cui l’oligarchia di riferimento occupa tutte le posizioni di potere gestendone le risorse.
.
Le elite finanziarie specializzate nello sciacallaggio del genere umano ambiscono a creare, come in Cina, un gregge spersonalizzato di persone da poter manipolare a piacimento, e per questo motivo hanno trovato nell’universo delle sinistre una sintomatica e criminale compiacenza per raggiungere lo scopo in simbiosi con esse.
.
Il faro che illumina il percorso da compiere è rivolto verso un preciso punto di riferimento che da anni costituisce il fulcro delle attività di queste elite : il "club Bilderberg".
.
Le conferenze periodiche a porte chiuse impediscono di conoscere le strategie con cui gli aderenti a questa organizzazione di tipo massonico manipolano l’intero pianeta, ma non ci impediscono di analizzare la contestualità socio economica e politica precedente e successiva a tali riunioni, e di trarne le relative considerazioni.
.
.
L’esempio di riferimento è riscontrabile nei vari comportamenti tenuti da Governi e media in concomitanza con la attualissima pandemia planetaria.
.
Nonostante il fatto che la Cina sia stata l’unica responsabile della diffusione e della pandemia del coronavirus, e sebbene il regime comunista cinese abbia compiuto una vera e propria repressione poliziesca contro coloro che diedero l’allarme all’apparire dei primi contagi, effetto di una manipolazione di laboratorio ordinata dal Governo di Xi Jinping, l’Europa appare servile e compiacente nei suoi confronti.
.
Anziché protestare per l’assenza totale dei diritti umani in Cina e per la presenza diffusa dei famigerati lager denominati laogai, in cui il comunismo sfrutta milioni di deportati obbligandoli attraverso la tortura e la violenza a lavorare gratis, la civile Europa tace, preoccupata solo di non essere abbastanza compiacente con il colosso asiatico.
.
Addirittura il servilismo del Ministro degli esteri italiano Di Maio (Leta Maio), ex bibitaro, e ora poltronaro di professione, si è profuso in ringraziamenti e strette di mano con i dirigenti comunisti cinesi, facendo poi credere al popolo italiano che gli aiuti in arrivo dalla Cina fossero un loro atto di solidarietà verso la nostra nazione.
.
In realtà, e questo appare ancora più assurdo, si è trattato di una commessa milionaria ordinata proprio a chi è stato colpevole di aver scatenato la pandemia.
.
D’altra parte Di Maio (Leta Maio), come tutti sanno, è stato firmatario dell’accordo commerciale sottoscritto con il regime di Pechino denominato “La nuova via della seta”, con cui il Movimento “5 stalle” ha dato il via libera all’apertura verso la tecnologia 5G sviluppata dal colosso cinese Huawei, considerata pericolosa per la sicurezza nazionale.
.
.
Comunismo e intrallazzi economici rappresentano quindi una simbiosi di cui è permeata l’Europa e, naturalmente, anche coloro che in questo consesso si identificano, come il PD, i "penta stallati", Conte, Mattarella, e tutta l’allegra congrega delinquenziale del governicchio.
.
Le stesse finalità di intenti, riconducibili alla manipolazione intellettuale che permette il controllo delle masse, trovano il collante giusto con la medesima brama di potere che caratterizza il loro attaccamento alla poltrona, per continuare un percorso di cui non solo l’Italia, ma la stessa Europa, pagherà le inevitabili conseguenze.
.
La libertà e la democrazia sono in pericolo, e tutte le manovre che sconsideratamente vengono imposte nei dictat quotidiani del professorino di nome Giuseppi, appaiono come prove generali di una dittatura pianificata a tavolino.
.
Il coronavirus è lo strumento attraverso cui si tenta di azzerare le prerogative nazionali e le rispettive identità per favorire la nascita del gregge, mentre il martellante stillicidio di imposizioni emanate dal pensiero unico dominante ne rappresenta una componente.
.
La democrazia è morta da tempo in Italia, soffocata da personaggi squallidi come Fico, Zingaretti, Mattarella, e molti altri burattini manovrati da un unico filo, quello dell’Europa delle sinistre.
.
Tutto ciò produrrà effetti nefasti per noi e per le generazioni future, a meno che le singole nazioni, composte da uomini liberi non vi si oppongano riprendendosi la libertà …
.
.
Il Blog del Pilastro
.

Nessun commento:

Posta un commento