Il
Popolo italiano è oramai sotto il giogo di parte della Magistratura, quella
cioè legata in modo simbiotico alla politica del PD che tiene in ostaggio la
democrazia.
.
Lo strapotere togato asservito ai dictat degli eredi di
Togliatti si è sostituito infatti all’incedere civile che è normalmente
espresso dai membri del Parlamento eletto dai Cittadini.
.
.
Nemmeno
i Ministri della Repubblica Italiana sono esenti da quelle imposizioni
coercitive della Magistratura che vengono emanate a seconda della convenienza
di parte, e che periodicamente aggrediscono la libertà e la democrazia nel Bel
Paese, in balia di una bieca e devastante dittatura di stampo stalinista.
.
Le
caratteristiche che identificano gli appartenenti alle toghe rosse sono ben
visibili agli occhi di tutti e spiccano per l’evidente arroganza e protervia,
in dispregio delle più elementari norme di democrazia, interferendo palesemente
e negativamente sull’intera società.
.
Taluni
Magistrati, come ad esempio quelli appartenenti alla Procura di Agrigento,
hanno ideato un preciso piano per
“togliere di mezzo” l’avversario principale delle sinistre, Matteo Salvini,
cercando di evitare che questi possa salire al potere nel prossimo futuro
nonostante la manifesta volontà popolare.
.
Per
la seconda volte le toghe rosse lo hanno infatti indagato per il reato di
sequestro di persona, ipotizzando che il suo modus operandi nel difendere il
territorio nazionale dall’invasione pianificata a tavolino dalle sinistre,
costituisse un illecito.
.
I
fatti contestatigli risalgono al periodo in cui Salvini era Ministro
dell’Interno, in carica dal 1° giugno 2018 al 5 settembre 2019, quando il
Governo del Paese era costituito dall’alleanza fra Lega e Movimento 5 stelle.
.
Anche
a quel tempo le toghe rosse tentarono un blitz politico, chiedendo
l’autorizzazione a procedere nei suoi confronti, ma la Giunta delle
autorizzazioni di Palazzo Madama fu compatta nel respingere l’attacco alla democrazia
orchestrato con ogni evidenza dal Partito Democratico, deus ex machina
di ogni tentativo di sovvertire l’ordine costituito e di destabilizzare la
volontà popolare.
.
Oggi
però, le alleanze e gli equilibri politici parlamentari hanno subìto radicali modifiche,
e i pentastellati hanno deliberatamente scelto di governare il Paese alleandosi
con il loro vecchio nemico di sempre, il Partito democratico.
.
Di
fatto si è quindi radicalizzata la vigliaccheria che contraddistingue oggi
coloro che da “5 stelle” sono divenuti “5 stalle”, e che manifestano pieno
appoggio alle scellerate inquisizioni politiche di una magistratura asservita
ai loro nuovi alleati, approvando gli attacchi a Matteo Salvini.
.
Immediatamente
le toghe rosse hanno scatenato il loro parossismo giustizialista intervenendo
con furore, simili a cani rabbiosi pronti a sbranare il loro bersaglio, e hanno
indagato Matteo Salvini per sequestro di persona.
.
La
motivazione, di tipo machiavellico (“il fine giustifica i mezzi”),
esplicita l’opposizione netta e decisa contro chi tenta di arginare il flusso
costante ed epocale di immigrazione clandestina dalle coste africane
all’Italia.
.
I
nuovi “poltronari” del Governo, appartenenti alla neonata “casta” politica,
guidati da quel “Giuseppi” che si riempie di ridicolo ogni volta che appare in
pubblico, si sono coalizzati, insieme alla Magistratura di stampo comunista,
per portare Salvini a processo, decisi ad annientarlo.
.
La
libertà e la democrazia in Italia sono quindi ostaggio di questi personaggi, a
cui va tutto il mio personale disprezzo.
.
La
brama di riuscire a mantenere un posto a sedere sugli scranni parlamentari (la
famosa poltrona) ha indotto i neo politicanti grillini a sputare sui loro
precedenti ideali e al loro stesso elettorato, a tutto vantaggio del PD e della
magistratura da questi addomesticata.
.
L’elettorato
dei “5 stalle” si è ribellato a tutto ciò punendo severamente le devastanti
politiche di Di Maio, attuate dietro imposizioni più o meno occulte dalla
cosiddetta “Piattaforma Rousseau”, l’organismo privato che manipola le
decisioni dell’intero Movimento (altro che democrazia dal basso !).
.
In
occasione delle ultime elezioni regionali in Emilia Romagna e in Calabria
infatti, si è palesata con il voto dei Cittadini l’inesorabile estinzione totale
dalla scena politica di ciò che rimane dei seguaci di Beppe Grillo, ridotti
oggi a burattini nelle mani del PD e delle toghe rosse.
.
I
Magistrati dimostrano di agire seguendo percorsi motivazionali non disgiunti da
un odio politico, sordo e implacabile, insanabile e irrazionale, che esprime
l’influenza di un retaggio socio culturale derivante da schieramenti
antidemocratici, come quelli comunisti e marxisti.
.
L’arroganza
politica identifica i peggiori elementi della Magistratura rossa, delineandone
le caratteristiche che sviliscono il ruolo istituzionale dell’apparato della
Giustizia.
.
I
Cittadini italiani onesti e amanti della verità e della Giustizia provano
vergogna per l’operato di questi personaggi che svendono i valori di libertà e
di democrazia ad un partito politico, diventandone complici.
.
In
questo modo il malaffare e l’illegalità su cui fanno perno le politiche del PD
trovano un alibi, una cappa di buonismo e di condiscendenza che consente di
operare in tutta sicurezza nel percorso criminale.
.
E’
successo e succede ancora oggi a Bologna, dove i Cittadini hanno scelto di
consegnare il territorio nelle mani di un PD che è colluso con i centri sociali
e la loro violenza, con gli zingari e il loro parassitismo, con le orde gay che
imperversano ciclicamente, con il dilagare della droga e della delinquenza.
.
L’aula
C della Facoltà di Scienze politiche dell’Università di Bologna è stata
occupata dai centri sociali per ben 26 anni senza che né il Comune a firma PD,
né la Prefettura e né la Magistratura rossa intervenissero, tutelando così i
loro beniamini, professionisti dell’illegalità.
.
Le
violenze scatenate dai centri sociali ogni qualvolta la lega e le destre
parlamentari chiedevano la piazza, così come dovrebbe essere loro
democraticamente concesso, la dicono lunga sull’opportunismo di un PD che da un
lato lascia fare agli estremisti della sinistra il cosiddetto “lavoro sporco” e
dall’altro, ambiguamente, condanna gli eccessi e le violenze.
.
D’altra
parte gli idoli del PD sono ben visibili davanti a gli occhi di tutti, poiché
vengono sbandierati e presi ad esempio nonostante il fatto che costituiscano un
vero e proprio riferimento criminale.
.
Alcuni
esempi :
.
Palmiro Togliatti.
.
E’ stato un feroce criminale asservito totalmente al
comunismo staliniano, di cui fu portavoce, ricoprendo il ruolo di numero due
del Comintern, l’organismo di diffusione internazionale del comunismo.
.
Ha
stilato le liste che avrebbero sancito la deportazione nei gulag staliniani
degli esuli comunisti in Russia, identificando coloro che non ottemperavano
all’ortodossia comunista di riferimento, come i bordighisti o i trockisti,
piuttosto che i socialdemocratici o gli
anarchici.
.
Fu
complice di Tito nel massacro delle Foibe in cui furono assassinati migliaia di
italiani, vittime del comunismo.
.
Il
suo ruolo compiacente e subdolo impose ai partigiani comunisti italiani, dei
quali era al comando insieme a Longo, di non interferire con le attività
repressive dei compagni comunisti slavi.
.
Ancora
oggi viene osannato dal PD come esempio da seguire, e viene denominato con il
vezzeggiativo di “il Migliore” !
.
Lenin.
.
Idealizzato
dalle sinistre come artefice della cosiddetta Rivoluzione russa dell’Ottobre
1917, fu in realtà un pluriomicida e genocida che sterminò i veri fautori della
reale rivoluzione anti-zarista, che era già avvenuta nel mese di febbraio dello
stesso anno.
.
Dopo
il colpo di Stato che portò la minoranza bolscevica al potere instaurò il
cosiddetto “comunismo di guerra” con il quale diede il via ad un periodo di
terrore senza precedenti che produsse milioni di vittime innocenti.
.
Stalin.
.
E’
stato il più feroce e sanguinario criminale comunista di tutti i tempi, e si è
reso responsabile della morte di cento milioni di vittime innocenti.
.
La
sua paranoia e la sua totale dedizione al marxismo lo hanno condotto a
sterminare interi gruppi sociali e a compiere genocidi di stampo etnico,
sociale, e religioso.
.
I
comunisti lo hanno sempre chiamato affettuosamente “baffone”.
.
Pier
Paolo Pasolini.
.
A
lui sono state intitolate vie, piazze o parchi cittadini, come ringraziamento
per il suo ruolo guida nel mondo intellettuale delle sinistre.
.
Ciò
che non viene detto, però, è che Pasolini era un comunista omosessuale pedofilo
a cui piaceva avere rapporti orali con minorenni.
.
Del
suo ultimo atto sessuale orale, avuto con il suo assassino minorenne, è infatti
rimasta traccia dopo la morte, poichè l’autopsia trovò lo sperma dell’omicida
nel suo stomaco.
.
~ ~ ~
.
Questi
sono solo alcuni dei riferimenti morali e culturali cui attinge la sinistra a
piene mani, così come quei magistrati che ne sono attratti e verso cui
dimostrano una evidente simbiosi.
.
In
realtà l’universo comunista è un mondo vuoto, privo di contenuti propositivi,
di libertà e di democrazia, in cui anzi questi valori sono assolutamente
assenti, sostituiti dalla mistificazione e dallo stravolgimento della realtà sia
quotidiana che storica, dall’inganno e dall’odio, insanabile, endemico, e
sempre presente, a costituire il vero filo conduttore dell’incedere comunista o
dei suoi eredi metamorfizzati.
.
Chiunque
può constatare come l’odio aleggi impalpabile ma estremamente corrosivo in ogni
intervento di Zingaretti, l’attuale leader del PD, così come in quelli di
Renzi, il redivivo ex piddino che promise di lasciare la politica se avesse perso
il referendum, salvo poi ripresentarsi più arrogante di prima, ed è presente
nei programmi politici delle sinistre, che prevedono la distruzione totale
dell’avversario attraverso l’uso di qualsiasi mezzo.
.
Ed
è così che invece di occuparsi di economia, di lavoro, di pensioni, e di
tutelare l’interesse dei Cittadini, il gotha sinistroide, allargato alle toghe
rosse e alle “sardine” si dedica a tempo pieno alla demonizzazione di Matteo
Salvini, ritenuto colpevole di ogni nefandezza.
.
.
L’odio
del PD verso la Lega, nonostante questa sia adorata dalla maggioranza degli
Italiani, è quotidiano e si alimenta in modo autoreferenziale, trovando cioè al
proprio interno radici di riferimento che scatenano gli istinti più bassi delle
schiere intellettualoidi dell’apparato comunista metamorfizzato.
.
Le
toghe rosse sono i futuri parlamentari che probabilmente sceglieranno di fare
un percorso politico all’interno del PD, così come è già successo in passato,
quando i magistrati schierati politicamente abbandonarono la toga per vestire i
panni del comunista in seno al partito.
.
La
carriera parlamentare di questi soggetti è spianata dalla loro stessa
condiscendenza verso le tematiche e gli obbiettivi delle sinistre, e poco
importa se in questo percorso si calpestano la libertà e i diritti di cittadini
onesti e di politici come Matteo Salvini.
.
A
mio parere il Magistrato che ha indagato “il Capitano”, così come viene
denominato Salvini dalle masse popolari che lo idolatrano e gli vogliono bene,
dovrebbe essere arrestato e condannato per le sue azioni, che vanno in
direzione opposta a quella di una legittima difesa del territorio e delle
coste nazionali.
.
.
Le toghe rosse mettono a repentaglio la sicurezza dei Cittadini, interferendo con
l’operato di un ex Ministro della Repubblica, in palese disprezzo del suo ruolo
istituzionale.
.
Queste
toghe rosse, dovrebbero provare sulla loro pelle un po’ di comunismo, come
quello coreano, ad esempio, e leggersi la Storia che racconta i crimini del
comunismo in Russia, in Cina, e nei Paesi in cui si è imposto con la violenza.
.
Dovrebbero
vergognarsi, questi Magistrati, perché offendono l’onore e il decoro di una
intera nazione, sputando sui valori di libertà e democrazia per i quali i
nostri nonni hanno combattuto.
.
Con
la loro arroganza le toghe rosse evidenziano il disprezzo per il sacrificio di
coloro che hanno combattuto per la Giustizia, la stessa che ora è manipolata e
vilipesa.
.
Le
toghe rosse, l’odio, la menzogna, Togliatti, il PD, le sardine, i gulag, sono
tutti tasselli di un unico mosaico, di un quadro di insieme che raggruppa in
simbiosi le prerogative peggiori della politica e della società.
.
La
metamorfosi del PCI si manifesta così, attraverso l’odio.
.
E’ questo che i Cittadini devono comprendere.
.
.
Il Blog del Pilastro
.