venerdì 27 agosto 2021

Il PD e De Maria nascondono la testa sotto la sabbia!

E’ di oggi la notizia apparsa su “il Resto del Carlino”  secondo cui il PD, per voce di Andrea De Maria, minimizza il disastro sociale che si è configurato nella sua devastante realtà a causa della latitanza delle Istituzioni da essi rappresentate.


Elenco una serie di criticità, come appunto le ha denominate De Maria, che assediano il territorio del Pilastro:

Rapine:

L’edicola di via Pirandello fu rapinata in pieno giorno, nel pomeriggio, ma i Carabinieri non si fecero nemmeno vedere.

Risse di strada:

I regolamenti di conti fra spacciatori nord africani e zingari (pardon, sinti e rom) sono all’ordine del giorno, soprattutto nelle ore serali e notturne.

Compaiono sempre più spesso armi come i machete e i coltelli, ma vengono usate anche le auto come mezzi di sfondamento per investire i rivali.

Disagio sociale:

E’ recentissima la notizia dell’avvenuto stupro di una dodicenne ad opera di un trentenne del luogo, a cui sono seguite spedizioni punitive durante le quali giravano per il territorio bande inferocite di parenti della vittima, armate di spranghe, coltelli e asce.

Degrado ambientale:

Ogni singolo giorno dell’anno i residenti devono affrontare gli effetti dell’inciviltà prodotta da bande di nordafricani, i quali privi di qualsiasi imprinting legato alla civiltà, hanno sviluppato il disprezzo totale per la società in cui sono ora inseriti (grazie al PD), e  lo manifestano devastando l’ambiente.

Da parecchio tempo il blog segnala il crescente degrado che assedia il territorio, inviando contestualmente agli Uffici di Quartiere le segnalazioni corredate dalle fotografie che lo dimostrano, ma le risposte evasive ricevute testimoniano la latitanza di coloro che, seppur pagati dal popolo, manifestano un completo disinteresse.

De Maria blatera di sinergia tra la politica e le forze dell’ordine, ma la sua prosopopea dal sapore squisitamente elettorale appare quanto meno fuori luogo, soprattutto perché proviene da un rappresentante di quel PD che si è reso responsabile di brogli in occasione delle cosiddette “primarie”.



Non una parola di De Maria sul fatto che lo stupratore del Pilastro non sia stato messo in galera, ma che abbia beneficiato degli arresti domiciliari offerti gentilmente dal Gip Alberto Ziroldi di "Magistratura democratica".

Mi piacerebbe molto scoprire se questa cosiddetta toga (rossa ?) si sarebbe mostrato così accomodante verso lo squallido personaggio nel caso in cui ad essere stuprata fosse stata sua figlia, sua madre o sua sorella …

Chissà se il suo imperturbabile buonismo, dal sapore kafkiano, che ricorda la benevolenza tipica delle sinistre verso chi delinque, sarebbe emerso anche nel caso appunto che la sua famiglia fosse stata colpita direttamente?

Clandestini che scorrazzano impunemente per le città (e il Pilastro ne è un esempio), latitanza delle istituzioni (che nel caso del PD sono la causa prima del malessere sociale), spaccio di droga, stupri, feste orgistiche di orde frocio lesbiche come quella del gay pride in cui la blasfemia è protagonista, sono solo alcune delle prerogative che identificano i risultati delle politiche delle sinistre.

Ricordo a chi legge che Monica Cirinnà, esponente del PD, paladina dei trans e madonnina laica del “politically correct” imposto dal pensiero unico, si fece ritrarre mentre inalberava un cartello su cui troneggiava la scritta “Dio-patria-famiglia: che vita de merda” !


De Maria dovrebbe riflettere su tutto ciò prima di abbandonarsi a farse che farebbero ridere se non fosse per il fatto che oltraggiano la Cittadinanza e la Democrazia.

A sua discolpa possiamo dire che quello di democrazia è un concetto sconosciuto, o perlomeno molto lontano dagli ideali di una sinistra che trova le sue radici nel retaggio pseudo culturale del comunismo, al quale guarda ancora con ammirazione e sudditanza.

Non a caso il parossismo anacronistico che identifica gli eredi di Togliatti fa sì che questi lo vezzeggino ancora oggi chiamandolo “il Migliore” !

Mentre De Maria continua il suo ridicolo siparietto elettorale il Pilastro è abbandonato a sé stesso, assediato da degrado e violenza.

Perfino i volontari che fino a ieri tentavano di ripulire il Parco Pasolini e le altre aree verdi del territorio, asportando decine e decine di sacchi di immondizia che quotidianamente vi si accumulavano, hanno dovuto interrompere la loro meritoria opera sociale, stremati dall’inefficacia delle loro azioni e abbandonati dalle istituzioni.

Il Parco Pasolini, e non solo, caro De Maria, è oggi una lattrina a cielo aperto, e ospita quotidianamente gli incivili che indisturbati usano il territorio come immondezzaio personale, gettandovi bottiglie vuote, di vetro e di plastica, cartacce, mozziconi di sigarette a migliaia e ogni altro genere di schifezze.

Dov’è la sinergia con le forze dell’ordine di cui blatera dalle pagine del “Resto del Carlino” ?

I cittadini NON hanno MAI visto alcun addetto alla pulizia del Parco e delle aree verdi, così come agenti in borghese che sanzionino i responsabili del degrado.

In compenso l’Amministrazione (PD) provvede allo sfalcio dell’erba, senza dire ai Cittadini però che lo fa in maniera assolutamente criminale, provocando un danno ecologico importante.

Gli addetti allo sfalcio non eseguono infatti una raccolta preventiva (e nemmeno postuma) dei tanti materiali plastici, e non solo, che vengono abbandonati da quelle stesse orde di incivili che il PD ha riversato sul territorio, e tutto viene così triturato dalle macchine tosaerba.

Le microplastiche così prodotte, criminalmente (altro che transizione ecologica), entrano nel ciclo alimentare, finendo nei mari e diventando cibo per i pesci.

L’emergenza mondiale su questo fenomeno ci racconta che oggi, purtroppo, c’è plastica in ogni pesce o invertebrato che arriva sulle nostre tavole, compreso quindi le cozze, gli scampi, le acciughe e gli sgombri.

Capito caro De Maria? Lei dovrebbe vergognarsi e smetterla di dire schiocchezze, e avere un minimo di dignità riconoscendo gli errori commessi da quel PD che rappresenta, operando per modificarne l’assetto in ogni sua perversa impostazione.

Spero che il Popolo, inteso come elettorato, vi punisca severamente lasciandovi solamente una possibilità, e cioè quella di compiere l’unico lavoro che gia da tempo avrebbe dovuto competervi : pulire i cessi !

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Il Blog del Pilastro


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